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Respiri, rallenti vento e acqua.
Passeggi verso l’amore, scegli delle orchidee
che ancora non si avvicinano.
Per i silenzi le tue gambe non crescono.
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Appaiono prive di volontà
le piante della casa,
la ricerca di luce e acqua le sostiene.
Non si scrive, non si bagna nulla,
si allontana sempre di più il riposo del tavolo.
Qui un amore e l’altro
seguono numerose stelle.
UN UNICO CANTO AGGUERRITO
Una cenere diversa ogni sera,
le nostre idee possono raggiungere
i mobili di ogni casa, la loro elevata
resistenza sfinisce le ombre.
Da una finestra guardi e sei tu,
i cieli si affollano.
(Per noi tanti simili uccelli
si tengono e si premono così
in un unico canto agguerrito).
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Scortata da una fiamma più lunga
riempi la stanza.
Per l’inverno si è detto,
che ti confesserai, che resterai senza risposte.
Impalpabile la finestra nell’angolo
può vivere.
Luca Minola è nato a Bergamo nel 1985. Ha pubblicato le raccolte Il sentimento dei vitelli, (EDB, 2012 – con F. M. Tipaldi; Premio Maconi Giovani 2013), Pressioni (LietoColle, 2017) e Qui un amore e l’altro (Taut, 2022). Suoi testi sono contenuti nel «Quadernario Almanacco di Poesia» a cura di Maurizio Cucchi (LietoColle, 2014), in «Smerilliana» n.18 nella sezione ‘Poesia italiana, sulle tracce di una generazione’ a cura di Franca Mancinelli (2015), nel «Bisestile di poesia» a cura di Alberto Pellegatta (EDB Edizioni, 2016). Sue poesie sono presenti nell’antologia Planetaria. 27 poeti del mondo nati dopo il 1985 a cura di Massimo Dagnino e Alberto Pellegatta (Taut).
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Fotografia © Jeff Wall
08/03/2023