Inediti
CINZIA AURELIA MESSINA
***
Niente,
niente di tutto questo.
Sono sul ponte e aspetto.
Mi guarderanno come non sono,
come quando si immerge
il sonaglio nel bicchiere.
Ospite dell’inverno
abbandonerò le lanterne,
vedrò salire al cielo
imbattibili fumi
e me ne andrò, stupidamente,
lasciandomi perdere
per una volta
mentre tutti i passanti,
tutti quelli che di rado mi hanno visto
si daranno il cambio.
Fa freddo. Si fanno veri
i bordi delle finestre,
si fanno finti i sorrisi
(ma io lo sapevo.
Andate di là
le stelle ricominciano).
***
Sento il profumo della casa.
Sento che devo entrare
accarezzare
imbucare il messaggio del poco,
aprire le finestre
dedicarti la sera
condurre i fiori al giardino.
Sento che devo prometterti la neve,
che il corpo digita il silenzio
senza interrompermi.
Slitta verso il sonno
il mio cuscino
e sento di non essere io a venire
a capo del mondo.
Cinzia Aurelia Messina è nata a Reggio Calabria nel 1958. È stata redattrice della rivista letteraria «Malvagia». Nel 2005 ha pubblicato, per Città del Sole Edizioni, la raccolta di versi Sopra la mia casa ovviamente la luna. Attrice in varie compagnie teatrali tra cui «Giovenale» di Milano e «Il Rombo» di Reggio Calabria, ha studiato teatro al Laboratorio dell’attore di Milano e partecipato a stage teatrali internazionali con Lindsay Kemp e Jango Edwards.
30/10/2020